XII edizione Premio Internazionale Cinearti ‘La Chioma di Berenice’
È una tradizione, che si rinnova ogni anno da oltre un decennio, ma è soprattutto una festa per gli artisti del Cinema e del Teatro, che nel rendere omaggio al talento di acconciatori, truccatori, costumisti, scenografi e arredatori insigniti del premio, riaffermano il carattere plurale di ogni opera filmica o teatrale, a cui è necessario il contributo di ciascun artista.
La madrina. La XII edizione, svoltasi presso la sala Fellini dello spazio ‘Roma Eventi’, ha avuto come madrinaClaudia Gerini, che ha dato inizio alla serata con un ricordo del truccatore Fabrizio Sforza, recentemente scomparso, a cui questa edizione del Premio è stata dedicata.
Il presidente della Giuria. Alle parole con cui ha salutato gli ospiti, Leo Gullotta ha affidato tutto il senso e il valore della manifestazione, che celebra e premia il talento individuale nella misura in cui sa farsi parte di un tutto, perché l’opera individuale diventi collettiva. Nel suo discorso anche una ferma rivendicazione del valore culturale dello spettacolo e del suo valore civile e sociale, come Lavoro meritevole di un rispetto che spesso manca. Speciali ringraziamenti sono andati a Gianluigi Rondi, presidente del Festival Internazionale del Film di Roma, che ha ospitato ‘La Chioma di Berenice’ nella sezione Risonanze, e al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha conferito alla manifestazione una ‘Medaglia Speciale’.
I premiati. Nella sezione Cinema il premio è andato: a Franco Corridoni e Alberta Giuliani, per il Trucco e le Acconciature del film ‘Vincere’ di M. Bellocchio; a Sergio Ballo e a Laura Casalini per i Costumi e l’Arredamento, sempre del film di Bellocchio; ad Aldina Governatori per le Acconciature di ‘Galantuomini’ di E. Winspeare; aDavide Bassan per la Scenografia di ‘Tutta la vita davanti’ di P. Virzì. Nella sezione Fiction i riconoscimenti sono andati: a Giancarlo Del Brocco per il Trucco di ‘Coco Chanel’ di C. Doguay; a Desireè Corridoni per le Acconciature di ‘Coco Chanel’; a Stefano Ceccarelli per le Acconciature di ‘David Copperfield’ di A. Lo Giudice; aLuca Gobbi per la Scenografia di ‘Il bene e il male’ di G. Serafini e D. Acocella; a Simonetta Leoncini per il Costumi de ‘Lo Smemorato di Collegno’ di M. Zaccaro. Nella sezione Teatro, che racchiude sia la lirica che la prosa, sono stati premiati Domenico Franchi, per i Costumi dell’opera ‘Il carro e i canti’ di A. Solbiati, con la regia di I. Garcìa, e Maurizio Balò, per la Scenografia di ‘Porcile’ di P.P. Pasolini, per la regia di M. Castri.
I premi alla Carriera. Assegnati dalla giuria ai più grandi protagonisti del Cinema italiano, i premi alla Carriera sono stati conferiti: al regista Mario Monicelli, all’attrice Lisa Gastoni, all’arredatore Ezio di Monte e alla Rancati Arredamenti, attrezzeria scenica.
La menzione speciale. La Chioma di Berenice premia anche l’impegno sociale di attori e registi: per la campagna ‘HIVideo 2009’, rivolta alla sensibilizzazione del pubblico giovanile sul tema della lotta al virus dell’HIV, sono stati premiati Giorgio Pasotti e Martina Stella, rispettivamente regista e protagonista dello spot della campagna.
Gli ospiti. Hanno presenziato alla serata Edoardo Winspeare, PierGiorgio Bellocchio, Massimo Ghini, Franco Nero, Lucrezia Lante della Rovere, Anna Safroncik, Francesco Venditti.
La giuria. Presieduta per il terzo anno consecutivo da Leo Gullotta, la Giuria di questa XII edizione del premio è composta da Sergio Valente (past president), Libero Barbani (CNA), Diego Dalla Palma, Danilo Garone(CNA),Cinzia Lo Fazio (ASC), Graziella Pera, Vanny Terenzi (So.ge.cos/Cosmoprof).