Installazione di Domenico Franchi creata per POESIE SENZA PAROLE
Coreografia: Giulia Gussago
Danzatrice: Simona Meroli
Luci: Stefano Mazzanti
Musica originale: Mauro Montalbetti, eseguita da Laboratorio Novamusica
Foto: Daniele Gussago
Prima assoluta
Lumezzane (BS), Teatro Comunale Odeon, 26 febbraio 2002
Installazione per palcoscenico liberamente ispirata alla poesia Autobiografia di Primo Levi. Sequenza n.2 è una costruzione forte e allo stesso tempo evanescente. Una doppia natura si rivela nei velari, prima materici poi trasparenti, trafitti da giunchi trasversali. Nonostante il dolore tenti di incidere solchi profondi sulla superficie del mondo lo spirito umano li trasforma in segni di luce, l'esperienza di una vita vissuta in tutti i suoi aspetti senza riserve.